Consigli per chi viaggia in Italia con i mezzi pubblici:
– Se ci sono viaggi dove si può scegliere se andare in treno o bus scegli sempre il treno. I treni sono più puntuali, c’è più più spazio per mettere le valigie e per sedersi, ci sono diverse offerte (nel caso in cui si acquistano i biglietti in anticipo) e, in caso di ritardo di più di mezz’ora, c’è un parziale rimborso;
– per comprare un biglietto all’ultimo minuto, si possono utilizzare le biglietterie automatiche per evitare le file. Bisogna solo far attenzione al valore totale del viaggio. Abbiamo trovato due volte un valore finale maggiore di quello calcolato. In questo caso, la soluzione è quello di andare alla biglietteria;
– camminare sempre con un po’ di soldi cash in tasca. In Italia, ci sono ancora molti negozi e bar nelle stazioni che non accettano carte di credito (questo è davvero un suggerimento valido per coloro che viaggiano in Italia indipendentemente dai mezzo di trasporto. Ci sono ancora molte aziende, anche nelle grandi città, che accettano solo contanti);
Consigli per chi viaggia in treno in Italia con un bambino:
– nella maggior parte dei casi, solo i bagni delle stazioni ferroviarie delle grandi città hanno fasciatoio. Quindi, se ci si trova in una piccola città ed è necessario cambiare il pannolino del bambino, andare in un bar/
caffetteria fuori dalla stazione. Praticamente ogni città, ha dei bar appena fuori dalla stazione e anche se non tutti hanno un fasciatoio , sono di solito più puliti e con più spazio (a volte anche solo un lavandino più ampio può salvare la giornata!);
– camminare sempre con prodotti igienizzanti (come amuchina etc.), indispensabili per pulire i luoghi insoliti in cui si deve utilizzare il fasciatoio portatile;
– avere sempre alcuni giocattoli, un telefono cellulare o iPad con video o musica per bambini e una merenda (con Maria siamo sempre forniti di yogurt, banana, arancia e kiwi) aiuta molto per intrattenere il bambino per viaggi un po’ più lunghi;
– avere sempre più di una opzione per tenere il bambino. La possibilità di poter scegliere tra passeggino e marsupio nel caso si debba chiudere il primo;
– raddoppiare la pazienza prima di salire sul treno. Per noi è già faticoso essere due ore o più seduto in viaggio, immaginate per un bambino!