I Giardini di Castel Trauttmansdorff sono un posto unico che resterà sempre nella nostra memoria, che sicuramente torneremo a visitare! (Dopo la nostra visita a Merano, Patricia ha continuato a ripetere per diversi giorni che voleva restarci a vivere).
I giardini hanno una superficie di 12 ettari, con una varietà di fiori e alberi che vanno dall’esotico al Mediterraneo. Piante di tutto il mondo quindi, che crescono in un microclima spettacolare. In una armonia incredibile tra arte, natura e cultura. Tutto distribuito in varie terrazze a tema, dove camminandoci, ammirandone ogni angolo, si ha l’impressione di essere in un posto magico!
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I lunghi lavori di realizzazione dei giardini sono iniziati nel 1994 e sono durati ben 7 anni! In estate si organizzano degli importanti concerti all’aperto, tra cui soprattutto quello del World Music Festival più importante d’Italia. Il tutto circondato da una cornice di montagne e avente sullo sfondo il Castello Trauttmansdorf. Secondo l’atuale amministrazione del castello, “le origini del palazzo risalgono al Medioevo. I primi registri documentati parlano della sua esistenza intorno al 1300. Nella metà del XIX secolo, il conte Joseph von Trauttmansdorff acquistò l’edificio e lo ampliò fino alle dimensioni attuali. L’intervento fece della struttura il più antico esempio di fortezza neogotica del Tirolo.

Poco tempo dopo l’acquisizione della struttura da parte del Conte, l’Imperatrice Elisabetta d’Austria (Sissi) scelse Castel Trauttmansdorff, per la sua posizione particolarmente soleggiata e ben riparata dal vento, come suo soggiorno invernale preferito. Nel giardino si possono trovare un sentiero e una statua dedicata all’imperatrice.
Il castello ospita oggi un curioso “museo vivo”: il Museo Provinciale del Turismo, altrimenti noto come Touriseum. È il primo museo esclusivamente dedicato alla storia del turismo. Spostandosi nelle varie sale si intraprende un viaggio che racconta due secoli di storia del turismo visto dall’ottica di chi viaggia e del paese che ospita.
Abbiamo camminato a lungo anche con il passeggino (salvo qualche scala) e Maria era affascinata da tutto quel che vedeva, in particolare dai fiori , gli spazi dedicati agli animali e il Giardino degli Innamorati. Ci è voluta una giornata intera, nella guida è scritto che per una visita completa, ci vogliono dalle 3 alle 6 ore circa.

Mangiare
Dopo tanta “fatica”, abbiamo approfittato anche per pranzare al ristorante all’interno dei giardini: Ristorante Schlossgarten dove abbiamo mangiato degli ottimi spinatspätzle (gnocchetti altoatesini con spinaci) accompagnati da ottima birra locale. Questa specialità è una variante locale degli spätzle tedeschi. In Germania però è un piatto nato principalmente come contorno per piatti a base di carne, nella versione “italianizzata” invece è utilizzato come primo piatto, proprio come i nostri gnocchi. Mi è capitato di mangiarli nel sud della Germania (Baviera e soprattutto Baden-Wuttemberg che sono i luoghi di origine) dove sono preparati anche con formaggio fuso da gratinare al forno e guarniti con filetti di cipolla fritti, un piatto/bomba assolutamente invernale!

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Oltre il castello
Ma Merano non è solo Trauttmansdorf! Il centro storico della città è davvero stupendo, tra gli edifici storici stile liberty (tra cui spicca il Kurhaus) il Teatro Puccini e il Duomo di Merano. Da segnalare un’altra piacevolissimo percorso chiamato “passeggiata Tappeiner”: immersa nel verde per vedere Merano dall’alto per ammirare il ponte romano, la polveriera o le vecchie terme. Consigliata anche per chi ha bimbi piccoli.

Il giorno in cui eravamo a Merano era in piena primavera ad aprile con 25/26°. Ma Merano è famosissima per essere uno dei teatri più belli e tradizionali dei mercatini di natale. Quindi si può visitare Merano ogni periodo dell’anno!

Servizio
I Giardini di Castel Trauttmansdorff
Indirizzo: via San Valentino, 51/A, Merano
Telefono: +39 0473255600
Sito: www.trauttmansdorff.it
Orari di apertura: 9.00 alle 19.00 (da 25 marzo a 15 ottobre), 9.00 alle 18.00 (16 ottobre a 31 ottobre), 9.00 alle 17.00 (1° novembre a 15 novembre), 9.00 alle 23.00 (venerdì di giugno, luglio ed agosto)
Prezzo: 12 euro (bambini sotto i 6 anni non pagono)