da Patricia | mag 31, 2016 | Ricette
Quando eravamo a San Daniele, a ristorante ci hanno consigliato una ricetta di primo con il prosciutto DOP da fare a casa. Eccola qui! (ricetta per quattro persone) Ingredienti 400g di tagliolini freschi 200g di prosciutto di San Daniele in fetta unica 4 fette di prosciutto di San Daniele tagliato sottile (da usare per la decorazione) 60g di olio extravergine 250g di panna fresca Sale e pepe a piacere Semi di papavero a piacere Preparazione 1. Con un coltello, tagliare la fetta di prosciutto a pezzettini e rosolare nell’olio in un tegame antiaderente 2. Aggiungere un pizzico di pepe e la panna fresca 3. Amalgamare bene e quando la salsa ha raggiunto l’ebollizione aggiungere i tagliolini a secco (senza averli precedentemente cotti nell’acqua) 4. Versare quindi nel tegame circa 80 cl di acqua bollente, un pizzico di sale e mescolare fino al completo assorbimento dell’acqua 5. Deve risultare molto morbido, se non lo fosse aggiungere un altro po’ di acqua bollente 6. Disporre il tutto in un piatto abbastanza grande , precedentemente cosparso di semi di papavero 7. Guarnire il piatto adagiando sopra ai tagliolini una fetta sottile di San...
da Aldo | mar 20, 2016 | Da gustare, Umbria (Da gustare)
Spoleto è un bel ritratto dei sapori dell’Umbria. Come già abbiamo detto prima,non era la prima volta che venivamo qui. Ci siamo stati prima della gravidanza di Patricia e, già in quella occasione, ci siamo accorti di come i sapori del posto siano strettamente legati alle tipicità di tutta l’Umbria: un certo tipo di olio di oliva profumato, salumi particolarmente stagionati e saporiti, formaggi di capra e pecora, pasta casereccia come umbrichelli e strangozzi, e anche un prodotto tipico della zona che Spoleto esporta: il tartufo nero. La cittá di Spoleto, a quasi 400 m del livello del mare, è famosa per la qualità del tartufo che cresce nei suoi boschi e dintorni, fama che condivide con la vicina Norcia. Anche se la più famosa sagra del tartufo è appunto a Norcia ( si è svolta proprio tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo), gli abitanti di Spoleto non si stancano mai di dire che sono stati i primi a vendere e diffondere il gusto del tartufo nero nel centro Italia. Vedi come è andata la nostra visita a Spoleto Il tutto è accompagnato dal pane sciapo, il pane senza sale a cui chi non è umbro o toscano (come noi) non è affatto abituato. Umbri, toscani e parte delle marche hanno adattato questo tipo di pane a diversi sapori forti, come dei patè di interiora, i salumi che dicevamo prima o delle particolari zuppe. Alla fine ne abbiamo mangiato tanto (e anche Maria, ghiotta di pane, dopo le prime perplessità, se ne è mangiata due o tre pezzi.) e lo abbiamo apprezzato. Dopo una bella ricerca, abbiamo...
da italiaa3 | feb 2, 2016 | In cucina, Ricette
Le castagnole romane sono uno dei dolci di carnevale più conosciuti. Una delle variazioni famose è quella con il liquore di Alchermes. (ricetta per quattro persone) Ingredienti 250g di farina bianca 75g di amido di mais 75g di zucchero a velo 50g di burro 1 tuorlo d’uovo 125 ml di liquore Alchermes ½ bustina di lievito Olio di arachidi per friggere Sale Preparazione In una ciotola, mescolare la farina bianca, l’amido di mais, lo zucchero a velo, il tuorlo, il burro, un pizzico di sale, il liquore e, per ultimo il lievito. Impastare rapidamente con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Dividere l’impasto alla metà. Con ogni parte, formare dei rotoli del diametro di un dito e tagliarli a pezzettini uguali per creare delle palline. In una pentola alta, scaldare l’olio in quantità abbondante e friggere le castagnole finché diventano dorate. Scolare le palline in carta assorbente, lasciare raffreddare e aggiungere zucchero a...
da italiaa3 | feb 2, 2016 | In cucina, Ricette
Questa ricetta fu creata in onore al santo però, pian piano è diventata un dolce di Carnevale. (ricetta per quattro persone) Ingredienti (per l’impasto) 150g di farina bianca 200g di acqua 60g di zucchero 80 g di burro 4 uova Sale Olio di arachidi per friggere (per il ripieno) 200 ml di latte intero 50ml di panna fresca 20g di amido di mais 70g di zucchero 3 tuorli d’uovo ½ bacca di vaniglia Preparazione (crema) In una pentola alta, versare il latte, la panna e l’interiore della bacca di vaniglia e scaldare la mescola finché cominci a bollire. Spegnere il fuoco e lasciare riposare per 5 minuti. In una ciotola, mescolare con un sbattitore elettrico i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere una crema omogenea. Aggiungere l’amido di mais. Unire il composto al latte con la panna e la vaniglia. Accendere nuovamente il fuoco e mescolare il composto finché diventi denso. Spegnere il fuoco e lasciare raffreddare. (impasto) Bollire l’acqua e il burro insieme a un pizzico di sale in una pentola. Spegnere il fuoco e versare, a pioggia, la farina. Mescolare bene. Mettere l’impasto un’altra volta a fuoco medio e lasciarlo cuocere, sempre mescolando, fino a che cominci a staccarsi della pentola. Spegnere il fuoco e aggiungere le uova e lo zucchero mescolando bene. Versare l’impasto in una ciotola e lasciarlo riposare per 30 minuti al coperto. Prendere due cucchiai e formare delle palline medie con l’impasto. Mettere a bollire l’olio in quantità abbondante in una pentola alta. Lasciare friggere senza muovere troppo le palline finche diventino dorate. Scolare le palline in carta assorbente e lasciare raffreddare....
da italiaa3 | gen 10, 2016 | In cucina, Ricette
Pecorino, pepe e pasta. La regina della semplicità quando bene fatta è una delle ricette più gustose da Roma. La difficoltà è raggiungere il tempo perfetto di cottura, fondamentale per la cremosità del piatto. (ricetta per quattro persone) Ingredienti 500g di spaghetti 300g di pecorino grattugiato Pepe in grano e sale Preparazione Cuocere la pasta in acqua bollente con un po’ di sale. Nel frattempo, aggiungere quattro cucchiai della acqua della cottura al pecorino grattugiato. Scolare la pasta al dente e aggiungere il pecorino. In caso che la pasta rimanga un po’ asciutta, aggiungere un po’ di più della acqua della cottura. Al momento di servire la pasta, spolverare sopra un altro po’ di pecorino e il pepe macinato al...